La città di Ugento, situata su un piccolo colle, è circondata da un territorio variegato; gode di una meravigliosa costa bassa e sabbiosa ma a brevi tratti rocciosa, lunga ben 12 chilometri. Nell’entroterra è rigogliosa la macchia mediterranea punteggiata da uliveti e vigneti.
Il centro storico della città, risplende di preziose testimonianze artistiche e storiche, tanto da essere stato insignito della nomina di città d’arte della regione Puglia nel 2008.
Il cuore pulsante del borgo antico ma anche l’edificio più importante è la cattedrale di Santa Maria Assunta, una bellissima chiesa dall’imponente facciata in stile neoclassico. L’interno della chiesa accoglie altari, preziose tele di diverse epoche, un coro in legno d’ulivo e una balaustra in marmo policromo.

Cattedrale

Cattedrale

Godetevi la vista della bellissima facciata della chiesa sulla piazza San Vincenzo e poi raggiungete la vicina via Cesari e intercettate via dei SS.Medici per visitare il Santuario dei Santi Cosma e Damiano. Il complesso risale al periodo bizantino ma la chiesa è il risultato di un rifacimento del periodo barocco.
Dopo avere ammirato l’elegante facciata, recatevi all’interno per vedere l’altare maggiore in marmo policromo, la splendida tela raffigurante i Santi Medici e il prezioso altare di Santa Lucia da Siracura con un olio su tela che raffigura la Santa.
Adesso continuate verso via Messapica per visitare la Chiesa di Sant’Antonio da Padova del XVII secolo. La chiesa è annessa all’ex Monastero dei Frati Minori. All’interno della chiesa si possono ammirare ben nove altari con diverse dedicazioni, preziose tele e un raro organo del XVII secolo.

Chiesa dei SS. Cosma e Damiano

Chiesa dei SS. Cosma e Damiano

Assolutamente da non perdere è la visita al Museo Archeologico, un nuovissimo museo ospitato presso l’ex convento dei Francescani, S.Maria della Pietà.
Il museo si sviluppa su due piani e ospita interessantissimi reperti che vanno dalla Preistoria al Medioevo; numerose sono le testimonianze dei corredi provenienti dalle tombe del III e IV secolo a.C., cippi funerari, oggetti votivi e statuette in terracotta di età ellenistica e arcaica. Notevole è la presenza di reperti in ceramica del periodo medievale e di monete appartenenti alla zecca ugentina.
Se volete capire come si è sviluppata la città di Ugento, recatevi in quello che un tempo era il refettorio del convento; oggi si trova un grande plastico che ricostruisce l’antica città.
Infine non dimenticate di visitare la testimonianza più preziosa: l’imponente Tomba dell’Atleta, risalente alla fine del VI sec. a.C. costituita da tre elementi: basamento, lastre del recinto e lastre di copertura con una decorazione pittorica interna a fasce bianche, rosse e blu.

Torre Mozza

Torre Mozza

Se avete voglia di una lunga passeggiata, recatevi verso il lungo mare per visitare Torre Mozza, una costruzione destinata all’avvistamento e alla difesa delle coste salentine contro le invasione dei pirati Saraceni. In caso di avvistamento di navi saracene la sentinella accendeva un fuoco sulla sommità della torre, il fumo prodotto comunicava agli altri sitemi di avvistamento, torri costiere e masserie, il pericolo di un attacco.
Dopo tanto camminare si potrebbe pensare a una sosta rigenerante, il centro storico della città offre numerosi ristorantini o trattorie per degustare le specialità locali accompagnate dai vini del territorio.
La gastronomia è di antichissima tradizione, le materie prime freschissime, il pesce è ottimo così come i vini del salento sono una eccellenza di questo meraviglioso territorio.

 

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