Se la festa de Le Propaggini segna storicamente l’inizio del Carnevale, è sempre stata la ricorrenza di sant’Antonio Abate, il 17 gennaio, il momento in cui a Putignano i festeggiamenti entravano nel vivo, con le prime maschere che giravano per il paese. Da questa data, l’avvicendarsi della festa è scandita dai “Giovedì di Carnevale” dedicati a diverse categorie sociali (monsignori, preti, monache, vedove, pazzi, donne sposate e cornuti), in passato occasioni per improvvisare negli jos’rballi e banchetti in maschera.
Una tradizione che la città continua a tenere viva, a cominciare dal rito della benedizione degli animali. In occasione della ricorrenza di Sant’Antonio Abate, patrono del bestiame e degli allevatori, l’appuntamento sarà quindi venerdì 17 gennaio alle ore 15:00 all’Azienda Agricola di Giammarino Campanella (strada comunale Lo Miola 1, Putignano). Qui, in compagnia di Farinella, si svolgerà l’appuntamento con la benedizione degli animalie della mozzarella. Evento organizzato in collaborazione con la sezione putignanese della COPAGRI – Confederazione Produttori Agricoli che lega il Carnevale al suo territorio e ai suoi prodotti. La giornata proseguirà in musica con l’intrattenimento della street band “Il Trillo”. Dalle 18:00 alle 23:00 l’associazione culturale Banda di Putignano “Il Trillo” attraverserà le vie del paese suonando brani carnascialeschi, ritmi e melodie di Nino Rota, grande estimatore del compositore putignanese Salvatore Costanzo di cui saranno eseguiti alcuni brani.
Dedicati agli amici animali anche gli appuntamenti in programma domenica 19 gennaio, organizzati in collaborazione con la Lega Nazionale per la Difesa del Cane – sezione di Putignano. Alle ore 10:15 sul sagrato della Chiesa di San Pietro Apostolo l’arciprete don Beppe Recchia impartirà la benedizione degli animali. Alle 18:30 rappresentazione della fiaba musicata “Pierino e il Lupo” a cura del duo “I Fiabolosi”, con le musiche di Lorenzo Vito Gasparro e la voce narrante di Enza Amatulli. Seguirà un concorso a premi per il bambino che avrà meglio espresso artisticamente la fiaba. Ospite d’eccezione Farinella.