La mostra” Luoghi e memorie 1943-1945”, in programma dal 2 al 10 dicembre, è promossa dalla fondazione Nikolaos e la Società di storia della Russia (R.I.O.), in collaborazione con la direzione del comitato “Dante Alighieri” di Mosca.
“La mostra e il convegno ‘Luoghi e memorie 1943-1945’ permetteranno alle giovani generazioni non solo di approfondire la conoscenza di uno dei periodi più drammatici della storia recente – ha detto Ines Pierucci – ma anche di scoprire che proprio la nostra città è stata teatro di uno dei più pesanti bombardamenti navali della seconda guerra mondiale da parte della Lutwaffe, che causò circa mille vittime tra civili e militari e che ebbe un impatto ambientale devastante a seguito dell’affondamento della nave John Harvey e del suo carico letale di bombe all’iprite. Del 2 dicembre 1943 hanno scritto anche due dei nostri autori, Marcello Introna in “Castigo di Dio” e Annalisa Mancini in “Verranno i giorni della pace”, a testimonianza delle ripercussioni profonde di quell’episodio sulla vita dei baresi e sull’immaginario delle generazioni successive”.
“Il 1943 segna un punto di svolta della seconda guerra mondiale– ha continuato Giuseppe Cascella – c’è un indebolimento del nemico, i tedeschi, e dall’altro un potenziamento delle forze della Resistenza. Questa iniziativa ha il merito di mettere in luce il concetto di resistenza come strategia militare e l’importanza della collaborazione dei partigiani sovietici”.